In riferimento all’eruzione vulcanica in Islanda che ha causato la chiusura di molti aeroporti europei, riportiamo di seguito il comunicato dell’Astoi in merito ad eventuali rimborsi e risarcimenti per il voli non usufruiti;
“Invitiamo i passeggeri con partenze imminenti a mantenersi in contatto con le agenzie di viaggi di riferimento per un costante aggiornamento sugli sviluppi della vicenda”. L’invito arriva da Astoi, che ha diffuso oggi una nota riguardo alle conseguenze sul trasporto aereo dell’eruzione del vulcano, che ha avuto risvolti anche sulle partenze legate ai pacchetti di tour operator. “Trattandosi di causa di forza maggiore – specifica Astoi -, non vi sono responsabilità per nessuno dei fornitori dei servizi (vettori, tour operator, agenzie di viaggi) e non si configurano i termini per un risarcimento del danno. Pur in situazioni eccezionali di tal genere, i tour operator impiegano la massima diligenza nel cercare di minimizzare il disagio per i turisti. Non appena si ripristineranno le condizioni, gli operatori metteranno in essere tutti gli accorgimenti per favorire un rapido ritorno alla normalita`”.
