Vacanza sull’isola di Creta
Chi l’ha detto che solo gli Stati uniti si possono visitare coast-to-coast? La nostra passione per la Grecia, già ammirata altre volte, ci ha spinto a visitare Creta, la sua più grande isola, con questa modalità che ci sembrava la migliore per poter godere pienamente delle sue bellezze.
Scelto il periodo, il mese di luglio, riusciamo a trovare un’offerta piuttosto conveniente di un fly and drive. Il volo ha come destinazione uno dei due aeroporti internazionali dell’Isola, quello della capitale Iraklio, prima tappa del nostro tour. Appena sbarcati ritiriamo l’auto noleggiata e prendiamo rapidamente possesso della camera prenotata online.
Nei nostri 3 giorni di soggiorno in città scopriamo le sue incredibili bellezze storiche, architettoniche, paesaggistiche e naturalmente ci tuffiamo nel mare cristallino che la bagna. Tra le spiagge più belle in cui ci siamo imbattuti ci sono senza dubbio Matala e Amoudara. Entrambe sono caratterizzate da sabbia fine e soffice, da palme e dalle acque limpide del Mar Egeo.
Splendide sono anche le spiagge che si trovano ad Aghia Pelagia, pochi chilometri ad ovest della capitale alle quali si giunge attraverso un percorso un po’ tortuoso.
Gli edifici di Iraklio, così come tutta l’Isola, sono caratterizzati da una vera e propria mescolanza di stili architettonici che è visibile a occhio nudo ammirando le chiese ed i palazzi della città . Tra le prime da non perdere è la Chiesa di San Marco, evidente retaggio delle dominazione veneziana, una delle più grandi della Grecia; la Chiesa di Santa Caterina in cui vi sono preziose icone dipinte da Michail Damaskinos, uno dei più importanti pittori della Scuola Cretese; la Chiesa di San Tito, patrono dell’Isola.
Quest’ultima costruita secondo lo stile bizantino, fu prima trasformata in chiesa cattolica poi in moschea in una fusione affascinante.
Un pomeriggio l’abbiamo dedicato al Museo Archeologico che custodisce reperti del glorioso passato di Creta, dalla preistoria al periodo romano.
La seconda tappa del nostro viaggio è la provincia ad est di Iraklio, Lassithi. Prima di raggiungere la cittadina di Sitia, attraversiamo numerosi villaggi e borghi di pescatori che ci hanno dato la sensazione di luoghi magici ed incantati, fermi nel tempo. Abbiamo fatto una sosta a Istro, in una rientranza dell’Isola dove il mare ha un colore azzurro chiaro ed è particolarmente caldo, l’ideale per un bagno ristoratore prima di ricominciare il viaggio.
Affascinanti sono anche il villaggio di Tzermiado, dove abbiamo mangiato ottimi piatti di carne come il souvlaki e lo stifado ad un prezzo decisamente basso.
Nei pressi di Sitia abbiamo fatto alcuni tra i bagni più belli dell’intera vacanza a Creta. Le spiagge di Vai e quelle nei pressi di Itanos, punta nord della provincia, sono davvero uniche. Vai si trova di fronte alla più grande foresta di palme di tutta Europa: ben 5.000 esemplari danno del territorio un’immagine tropicale unica ed i km di spiaggia sabbiosa bagnata da un mare azzurro limpido la rendono uno dei luoghi più affascinanti di Creta.
L’aspetto di una natura maggiormente selvaggia di Lassithi ci ha particolarmente stupito e questo è decisamente la parte di Creta che più ci è piaciuta.
Successivamente abbiamo deciso di spostarci nella parte meridionale, quella bagnata dal Mare di Libia e, dopo meno di 200 km siamo arrivati alla nostra ultima destinazione, Aghia Galini.
Situato nella provincia di Rhetymno, è un piccolo e grazioso borgo di pescatori incastonato nella baia di Messara. Qui abbiamo trovato una particolare accoglienza ed ospitalità da parte della popolazione locale, una sistemazione più che decente e dei ristoranti dopo abbiamo gustato del buon pesce accompagnato dall’insalata greca.
Dal centro partono delle piccole stradine che giungono al porto nei pressi del quale c’è una spiaggia di sassi e cottoli lunga circa 1 km, bagnata da un mare bello e caldo. Decidiamo di seguire il consiglio di alcuni cittadini che ci invitano ad effettuare un’escursione in barca: restiamo incantati nel vedere, poco distanti dalla riva, alcune grotte marine nascoste dalla roccia. I riflessi dei raggi solari nell’acqua inoltre creano uno spettacolo di luci unico.
Il viaggio verso la capitale, da dove siamo partiti direzione Italia, ci ha fatto scoprire anche l’entroterra cretese caratterizzato da un alternarsi di verdi colline, pianure e monti ai piedi dei quali sorgono piccoli e caratteristici villaggi. Qui abbiamo sentito decisamente forte il caldo ma d’altronde non poteva non essere così.
Il volo di ritorno è un lungo ricordo di una splendida vacanza in Grecia: serbiamo un meraviglioso ricordo di Creta ed abbiamo deciso di ritornarvi per continuare a scoprire anche le sue parti più nascoste.
Grazie per l’articolo,sarà molto utile per la progettazione del mio viaggio a Creta.
14 Maggio 2010Devo ancora scegliere dove soggiornare..potresti darmi un consiglio?
Al Cretan Village, un simpatico 3 stelle vicino Agios Nikolaos; ma se cerchi una struttura più lussuosa l’Aquis Blue Marine è davvero un ottima struttura.
14 Maggio 2010In ogni caso trovi tante strutture intermedie compresi appartamenti. Per altri chiarimenti non esitare a scrivermi.
Ciao
Stefy
Non sono mai stata a Creta e c’è davvero l’imbarazzo della scelta .
14 Maggio 2010In primis avevo pensato di prendere un’appartamento ad Iraklion come base strategica, e usufruire dei mezzi pubblici..però con tutto ciò che c’è da vedere si affaccia l’ipotesi di un road trip!
Graziemille
Dove stanno le palme a Matala?
21 Giugno 2010Io abito e gestisco delle case vacanza qui a Creta, vicino alle spiagge di Kalamaki e Komos, che insieme compongono una lunghissima spiaggia secondo me cento volte più bella della superturistica Matala. Le palme di Matala non le ho mai viste, però conosco la fantastica Red Beach, raggiungibile da Matala con un sentiero. Lì si che non si può mancare di andare!
Viva Creta, è un paradiso, ce n’è per tutti i gusti!!!