Quando ho proposto alla mia compagna un viaggio alle Seychelles la sua reazione è stata più che entusiastica, a tal punto che temevo mi chiedesse di sposarla. Per fortuna non l’ha fatto ed io ho potuto tirare un sospiro di sollievo.
Avevamo bisogno di un periodo di relax, di staccare dal lavoro e dalla routine quotidiana e lo scorso ottobre abbiamo organizzato il nostro viaggio completamente online: volo Milano-Seychelles con destinazione Victoria, la capitale dell’arcipelago, e trasferimento a Praslin, una delle isole delle Seychelles con sistemazione in un hotel, parte del pacchetto vacanze, che abbiamo trovato molto carino.
Dopo un lungo ma non particolarmente faticoso viaggio durante il quale abbiamo visto alcuni film in lingua inglese, il nostro primo pensiero era quello di ammirare quello che tutti ci avevano descritto come paradisiaco, ovvero il mare delle Seychelles. Quindi, disfatti i bagagli ci siamo precipitati nella spiaggia che potevamo osservare anche dalla nostra sistemazione alberghiera ed abbiamo potuto constatare che quanto ci era stato detto corrispondeva a realtà : il mare color azzurro con sfumature blu e sabbia bianca si mostravano ai nostri occhi. Una bellezza indescrivibile.
I giorni della nostra vacanza nelle Seychelles sono stati quasi interamente dedicati alla scoperta delle spiaggie di Praslin: volevamo godere pienamente di questo paradiso.
Le spiagge più belle dell’isola tra quelle in cui ci siamo imbattuti sono state Cote d’Or e Anse Lazio, entrambe con dei colori dell’acqua oceanica davvero incredibili e spiaggie lunghe e meravigliose.
Inoltre tutti i giorni del nostro soggiorno sono stati caratterizzati da un clima ideale: mai sopra i 32 gradi e mai al di sotto dei 25 di giorno mentre la sera rinfrescava un pò e si poteva dormire tranquillamente senza avere caldo nè umidità e non abbiamo mai dovuto utilizzare il condizionatore che era disponibile in camera.
Anche la cucina è stata di nostro gradimento. Diversi piatti sono piuttosto speziati ma hanno un ottimo sapore. In particolare risultano gustosi il pesce e la carne che vengono cucinati alla griglia. I prezzi sono stati contenuti, decisamente meno di un ristorante medio italiano, e abbiamo tranquillamente pagato in euro. Abbiamo cenato particolarmente bene presso il Laurier Guest House dove con € 30 era a disposizione un buffet tutto ciò che si vuole. L’offerta culinaria è stata davvero ottima e ne restiamo molto soddisfatti.
Il soggiorno è continuato tra sole, mare e spiaggia, ovvero in assoluto relax. Tutto ciò che cercavamo e che sognavamo era lì e non era prevedibile nemmeno nelle nostre più rosee aspettative.
Le serate sono state dedicate all’acquisto di souvenirs e le botteghe gestite da cittadini indiani, creoli ed inglesi, sono davvero fornite ed inoltre restano aperte fino alle prime ore della sera.
Un giorno abbiamo decidiso di effettuare una gita in barca sull’isola che si trova di fronte Praslin, La Digue. Il viaggio è stato breve, all’incira 20 minuti, e bellissimo e l’isola ci è apparsa ancora più selvaggia di quella in cui abbiamo alloggiato. Trascorriamo la giornata sulla spiaggia di Grand Anse godendo del mare e del sole che in questa giornata è stato leggermente più caldo ma ha facilitato così la nostra abbronzatura.
Il giorno successivo abbiamo in programma di visitare la Vallèe de Mai. E’una fitta foresta tropicale all’interno della quale è possibile ammirare numerose specie di palme come Coco de Mer. Ci sono anche le palme a ventaglio alcune delle quali, come ci informa la nostra guida, hanno più di mille anni di vita.
Abbiamo scattato tantissime foto ed ammirando la foresta ci rendiamo conto chiaramente del perchè sia stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. La natura selvaggia, le specie di piante tropicali, le palme e la fauna, soprattutto specie volatili, che riusciamo ad intravedere sugli alberi, sono uno spettacolo unico.
Alla fine della giornata alla Vallèe de Mai siamo consapevoli che si avvicina la fine della nostra vacanza alle Seychelles. La sera prima della partenza, mentre prepariamo i bagagli, ne tracciamo il bilancio che ci risulta decisamente positivo: abbiamo avuto l’opportunità di vedere delle incredibili bellezze paesaggistiche e naturalistiche, un mare unico e cristallino, un vero sogno.
Il viaggio di ritorno in Italia è un pò triste ma ci ripromettiamo di tornare alle Seychelles, una vacanza così bella è un’esperienza assolutamente da ripetere.