Per chi trascorre le proprie vacanze in Honduras, o nel Centro America, è d’obbligo la visita al Parco Nazionale di La Tigra, una delle aree verdi più grandi ed interessanti, dal punto di vista naturalistico e scientifico, dell’intero Continente.
Situato pochi minuti di viaggio a nord-est di Tegucigalpa, il Parco si trova a più di 2.000 metri di altezza sul livello del mare. Si estende per quasi 7.500 ettari e qui la natura ha il totale sopravvento sull’uomo: l’area infatti è ricoperta di una fittissima vegetazione e da una lussureggiante foresta d’alta quota.
Accompagnati da una guida esperta, i visitatori potranno avere la fortuna di ammirare alcune specie di animali che sarebbe difficile avvistare in altri contesti: tra questi l’elegante puma, le scimmie, il gattopardo che qui chiamano “ocelot†così come facevano gli Aztechi, ed il quetzal, splendido uccello dai colori vivaci e dal piumaggio prevalentemente verde. Questo animale era venerato sia dai Maya che dagli Aztechi tanto che esso è il simbolo del Guatemala. Pur non essendo una specie minacciata di estinzione, non sono tantissimi gli esemplari di quetzal. Tuttavia una parte di essi ha scelto come posto per vivere proprio il Parco Nazionale di La Tigra.
La flora del parco è altrettanto affascinante: altissime felci, funghi dai mille colori, licheni, alberi frondosi ed un numero incredibile di orchidee.
Tutte queste meraviglie della natura possono essere ammirate abbastanza agevolmente grazie alla presenza di sentieri che guidano i visitatori. Un consiglio per tutti coloro che scelgono di fare un’escursione nel parco è quello di calzare scarpe comode ed indumenti lunghi, ma non necessariamente pesanti, che coprano l’intero corpo. Ciò per evitare le punture di insetti e per proteggersi al calare delle temperature. Quando tramonta il sole, l’escursione termica è infatti piuttosto ampia.