La destinazione che abbiamo scelto per il nostro viaggio è stata Rodi e più in particolare il villaggio di Lindos sulla sua costa orientale.
L’obiettivo è una vacanza ristoratrice, immersi in un mare da sogno e lontano dalla routine e dalle preoccupazioni quotidiane.
Rodi è la più grande isola del Dodecaneso e quella bagnata dal Mare Egeo più vicina alla Turchia.
Il volo con scalo ad Atene arriva in perfetto orario a Rodi, la capitale dell’Isola, che si trova sulla sua estrema punta nord. Il tempo di sbrigare le pratiche amministrative ed il check-out e siamo già pronti per noleggiare un’auto e dirigerci verso la nostra destinazione. Ci riproponiamo di ritornare a Rodi trascorrervi un giorno prima del ritorno in Italia.
Percorriamo i circa 50 km da Rodi a Lindos con un particolare entusiasmo e la tipica felicità di coloro che vanno alla scoperta di qualcosa di nuovo. Le aspettative per la vacanza e sono tante ed alla fine potremmo dire che sono state del tutto ripagate.
Ma andiamo con ordine: arrivati a Lindos prendiamo possesso della nostra camera nel villaggio vacanze che avevamo preventivamente prenotato. La sistemazione è comoda e confortevole, vediamo diverse piscine e l’ambiente ci sembra abbastanza tranquillo. Notiamo che c’è una discesa a mare, nostro primo obiettivo.
Ci cambiamo e ci avviciniamo alla spiaggia: un vero incanto. Il mare è di un colore blu intenso, le acque sono limpide e cristalline, la sabbia è chiarissima e fine. Ci tuffiamo immediatamente e l’acqua calda ci ristora dal viaggio e, senza che ce ne accorgessimo, trascorriamo diverse ore in questo piccolo paradiso naturale.
La sera ceniamo all’interno del villaggio ordinando cucina greca. Siamo piuttosto curiosi di assaggiarla dal momento che è la prima volta che abbiamo la possibilità di gustarla al di fuori dei confini italiani. Ne restiamo estasiati: mangiamo un piatto di insalata greca, abbondante e rinfrescante, con gli yemistà , pomodori ripieni di riso e cotti al forno con le patate. Beviamo dell’ottimo vino locale e per concludere un bicchiere di oùzo, un liquore all’anice.
Il giorno successivo andiamo alla scoperta delle spiagge vicine Lindos. Le più belle che abbiamo trovato sono senza dubbio quelle della piccola baia di Aghios Pavlos, ovvero San Paolo. Leggenda narra che il Santo fosse approdato sull’Isola di Rodi durante la sua opera di evangelizzazione e si fosse bagnato in queste meravigliose acque. La sabbia è dorata e a ciottoli mentre sul fondo del mare ci sono delle rocce che gli conferiscono un colore turchese unico.
Dirigendoci verso nord notiamo una spiaggia poco affollata e decidiamo di fermarci. Siamo nei pressi della cittadina di Afantu ed avvicinandoci alla sabbia capiamo perché ci sia così poca gente: pochi servizi, assenza di sdraio ed ombrelloni. Ma per noi, che cercavamo pace e tranquillità , è una manna. La giornata scivola via serena ed il mare di Afantu è davvero bello, dalle mille sfumature blu.
Un’altra spiaggia affascinante in cui ci siamo imbattuti, a pochissimi chilometri da Lindos, è quella di Agathi. Situata in una pittoresca insenatura, ha il mare smeraldo e sabbia color oro.
Un giorno al calar del sole, così da godere pienamente del mare greco, decidiamo di visitare il paese di Lindos. A dorso di muli raggiungiamo l’acropoli, posta in alto rispetto alle spiagge ed al mare. Giunti in cima restiamo a bocca aperta di fronte al panorama mozzafiato mentre alle nostra spalle si ergono le rovine del Castello dei Cavalieri e del santuario di Athena. Da vedere sono anche gli stupendi affreschi del XVII secolo conservati all’interno della Chiesa della Panagia.
Ammiriamo anche le “case dei capitaniâ€: splendide opere architettoniche protette da alti pareti. Ogni abitazione ha un cortile di ingresso caratterizzato da mosaici sul pavimento fatti di ciottoli bianchi e neri.
Col passare dei minuti notiamo che il borgo inizia ad animarsi: tantissime persone e turisti affollano le stradine strette e le viuzze di Lindos. Aprono ristoranti e locali. Decidiamo così di fermarci e trascorrere qui la serata. La scelta è stata più che azzeccata: la vita notturna della cittadina è più che mai viva grazie a taverne, bar, pub e discoteche.
La vacanza a Lindos è giunta alla conclusione e così ci dirigiamo verso la capitale. Prima di raggiungerla decidiamo di fermarci nel villaggio di Faliraki dove c’è il Water Park, il più grande parco acquatico d’Europa. Ci divertiamo un mondo tra piscine, scivoli e sentieri acquatici. Sembriamo essere tornati indietro di quindici anni!
Dedichiamo invece la nostra giornata a Rodi nel visitare la parte antica della città , uno degli insediamenti medievali meglio conservati d’Europa. Qui notiamo la mescolanza degli stili architettonici con una prevalenza di quello tipico veneziano che rende la città incantevole. Assolutamente da non perdere sono anche le chiese bizantine, i palazzi arabi e quelli turchi, gli edifici gotici e le case bianche cubiche con i tetti color azzurro cielo.
Tra i monumenti meglio conservati ci sono il Palazzo del Gran Maestro, la fortezza di San Nicola, i tre mulini a vento bizantini e la Chiesa degli Evangelisti. Affascinante è anche il porto nei pressi del quale vi sono altissime colonne sui cui poggiano le statue dei cervi uno dei simboli dell’Isola insieme alle rose – Rodi significava appunto rosa – che abbelliscono ed adornano numerosi edifici e case della città nonché le strette stradine del centro.
A malincuore ci imbarchiamo sul volo verso l’Italia dopo una vacanza di tanto sole, mare e cultura
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