Sappiamo che il periodo migliore per le vacanze alle Maldive è quello che va da dicembre ad aprile, mesi durante i quali il clima è ideale e le temperature diurne perfette per godere delle paradisiache bellezze dell’arcipelago.
Iniziamo la nostra ricerca di un volo qualche mese prima consapevoli di poterci accaparrare qualche offerta last minute vantaggiosa che puntualmente arriva: volo diretto Roma-Male ad un prezzo decisamente basso per un viaggio così lungo e per una meta così richiesta.
Il viaggio in aereo è perfetto: cibo buono, possibilità di vedere dei film, leggo ed ascolto musica fino a quando ci informano che siamo quasi per atterrare. E’ in quel momento che guardando dall’oblò dell’aereo resto decisamente a bocca aperta: che colori! che mare! che panorama! Dall’alto è possibile ammirare per qualche minuto tutto l’arcipelago delle Maldive: piccoli isolotti, atolli che sbucano dall’acqua, blu intenso del mare, verde di quelle che ci sembrano foreste, poche costruzioni umane e tanta natura.
Atterrati all’aeroporto io e mia moglie veniamo accolti da una ragazza che ci accompagna alla nostra sistemazione che è in realtà un’abitazione sull’acqua a cui ci si arriva tramite motoscafo e collegata alla terra ferma attraverso un sentiero fatto di assi di legno percorribile a piedi al di sotto del quale c’è il mare.
Ci sembra tutto troppo bello per essere vero ma io e mia moglie siamo alle Maldive! Sembra che facciamo fatica a crederlo. Il nostro bungalow overwater è piccolo ma pulito e comodo ma il tempo che trascorreremo al suo interno è davvero poco visto che i nostri sette giorni di vacanza sono all’insegna del sole, di spiagge di sabbia bianca che non scotta mai e di un mare unico, mai visto uno più bello.
Per godere pienamente di questa bellezza decidiamo un giorno di fare snorkeling e ciò che vediamo immediatamente sotto la superficie marina è uno spettacolo incantevole: pesci di ogni forma e colore e vegetazione tropicale verso il fondo. Non vorremmo che finisse mai questa giornata.
Entusiasti di questa esperienza chiediamo informazioni nel Resort che ci ospita per poter fare diving. La risposta è affermativa ed il giorno seguente siamo in una piccola imbarcazione che si allontana alcune centinaia di metri dalla riva. Montata l’attrezzatura ci lanciamo nel mare color blu intenso e scendiamo in profondità : ammiriamo una natura splendida fatta di pesci e vegetazione ricca e fitta. Trascorriamo una giornata meravigliosa e la sera non siamo per nulla stanchi nonostante il sole sia stato particolarmente caldo.
Decidiamo quindi di uscire dal Resort ed andare a cena in uno dei ristoranti tipici di Male. Evitiamo  piatti a base di serpente ed ordiniamo Theluli mas, una frittura a base di tonno e il Kukulhu Bis Riha, un piatto con patate, cocco e curry. Le spezie sono molto utilizzate nella cucina tipica locale così come le bevande a base di latte di cocco che sono particolarmente gustose. Da bere ordiniamo anche succhi di frutta dal momento che siamo consapevoli di non poter bere bevande alcoliche in un paese di religione musulmana.
C ‘è da dire che durante tutto il soggiorno abbiamo mangiato più che bene: il pesce cucinato alla griglia è davvero ottimo così come il roshi, pane azzimo, che si accompagna al piatto principale.
Il giorno che precede la partenza abbiamo in programma una gita nelle isole vicine. Muniti di digitale possiamo dire di non aver mai scattato così tante foto in poche ore. Volevamo immortalare questo incredibile spettacolo: atolli minuscoli che emergono dal mare e che con una marea ritornano in profondità , isolotti deserti, piccole case di pescatori lungo la riva di altre isole. Era possibile ammirare tutto questo in pochi minuti di navigazione. Meraviglioso quest’ultimo giorno di soggiorno alle Maldive.
Il giorno dopo ci aspetta il viaggio di ritorno in Italia e dall’aereo ho potuto di nuovo ammirare quello spettacolo paesaggistico che fino a qualche ora prima ho vissuto completamente e toccato con mano.