Siamo appena ritornati da una vacanza da sogno alle Isole Vergini, vero e proprio paradiso tropicale splendidamente incastonato nel magnifico Mar dei Caraibi. Durante la nostra incantevole vacanza, abbiamo avuto modo di scoprire tutte le meraviglie che questo arcipelago ad oriente di Porto Rico è in grado di offrire ai suoi visitatori. Il periodo migliore per le vostre vacanze alle Isole Vergini è quello che va da dicembre a maggio, in quanto per il resto dell’anno, nonostante il clima mite che generalmente caratterizza questo paese, vi è la stagione delle piogge.
Iniziamo col dirvi che le Isole Vergini si dividono in due gruppi, ovvero le Isole Vergini britanniche e le Isole Vergini americane, che noi abbiamo cercato di esplorare entrambe, innamorati come siamo delle bellezze naturalistiche che le contraddistinguono. Vi è poi anche un terzi gruppo di isole ad est dell’arcipelago, che per la loro prossimità , sono state in qualche modo ribattezzate con il nome di Isole Vergini spagnole.
Le nostre vacanze alle Isole Vergini iniziano alla scoperta delle magnifiche Isole Vergini Britanniche. Il paesaggio che si è presentato ai nostri occhi sin dal primo sguardo, ha davvero incantato i nostri cuori. Lunghe spiagge candide ed abbaglianti, accarezzate da un mare turchese e trasparente, il tutto incorniciato da una vegetazione rigogliosa di un verde smeraldo brillante. Questa poesia paesaggistica è resa ancora più emozionante dalla tranquillità  e dalla palpabile pace e serenità che contraddistingue il paese. Insomma abbiamo seriamente pensato di essere arrivati in paradiso! Tortola, è la più importante delle Isole Vergini Britanniche. Qui sono presenti locali, ristoranti ed ovviamente svariate strutture ricettive, confortevoli ed accoglienti, per gestire il flusso turistico che si riversa in questo paradiso terrestre.
Road Town è la pittoresca capitale, dove abbiamo potuto ammirare insolite ed originali costruzioni dai colori sgargianti e vivaci, che contribuiscono a rendere ove possibile più solare il paesaggio. A Tortola abbiamo potuto anche ammirare estasiati, diverse strepitose insenature e spiaggette, in particolare lungo i litorali nord-ovest dell’isola. Località turistiche come Smugglers Cove, Cane Garden Bay e Brewers Bay offrono golfetti da sogni dove rilassarsi a prendere il sole o tuffarsi in mare per esplorarne gli spettacolari fondali.
Il vento che dolcemente accarezza le coste delle Isole Vergini britanniche, la rendono una meta ambita anche da parte dei velisti viagra en ligne suisse. Agli amanti della natura incontaminata, come noi, consigliamo vivamente di visitare l’interessantissimo Sage Mountain National Park.
Non lontano da Tortola, abbiamo poi esplorato la stupenda isola di Virgin Gorda, un po’ più selvaggia ma non per questo meno affascinante. Qui abbiamo visitato The Baths (le piscine) dove scogli granitici sono incastonati nel mare turchese e nelle candide spiagge; qui alcuni maestosi massi creano delle ammalianti grotte che, grazie al movimento delle maree, vengono inondate dal mare rendendolo delle vere e proprie piscine naturali.
Diversamente dalle Isole Vergini Britanniche quelle americane sono molto più soggette ad un flusso turistico piuttosto intenso. Esse sono anche meta di crociere organizzate. Le isole più famose sono St. Thomas e St. John. La prima è un’isola verdissima e piuttosto commerciale, ma anche qui non mancano stupende insenature dove rilassarsi e fare anche un po’ di snorkeling.
A St. John si trova lo splendido Virgin Islands National Park, grazie al quale l’isola ha potuto mantenere il suo aspetto originario tranquillo e verdeggiante. Altra deliziosa isola è St. Croix, anch’essa piuttosto tranquilla. Qui abbiamo potuto avere un contatto più diretto e semplice con la gente del luogo, vivendo meglio l’atmosfera e la vita nell’isola.
