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Vacanze alle Antille Francesi

Da tempo sognavo una vacanza esotica su un’isola tropicale, di quelle che vedi nelle pubblicità e nei depliant delle agenzie di viaggio; dopo qualche mese di ricerche su internet e una vera e propria collezione di cataloghi di tour operator vari la mia scelta ricade per una vacanza alle Antille Francesi. Quell’arcipelago di isole grandi e piccole mi ha affascinato, quei nomi esotici ed evocativi, quelle foto al limite dell’incredibile mi hanno talmente affascinato che non ho avuto dubbi: si parte per i Caraibi!

Il periodo più indicato per un viaggio alle Antille Francesi è senz’altro quello che va da Gennaio ad Aprile, coincide con l’alta stagione e con il tempo più bello e stabile, ma ho scelto di andare a metà maggio, approfittando della bassa stagione e quindi di prezzi più accessibili. Il tempo era ancora perfetto per una vacanza last minute di mare ed ho potuto così vivere una esperienza da sogno in questi luoghi incredibili.

Le isole identificate come Antille Francesi sono principalmente quattro: Guadalupa, Saint Martin, Saint Barthélemy (St. Barth) e la celebre Martinica. Ovviamente avendo a disposizione solo una settimana per la mia vacanza ai Caraibi ho dovuto scegliere dove trascorrerla e la mia scelta è ricaduta su Guadalupa.

Guadalupa rispetto ad esempio, la più nota Martinica, è meno “commerciale”, forse meno attrezzata da punto di vista turistico ma, ha detta di chi è già stato su questa isola a forma di farfalla, più bella e selvaggia dal punto di vista naturalistico. Il fatto che sia meno commerciale non significa ovviamente che sia un problema trovare alloggio o confortevoli resort dove farsi coccolare con servizi di prim’ordine.

La partenza per tutti i viaggi alle Antille Francesi è prevista da Parigi, una tappa obbligata per chi vuole raggiungere questo suggestivo angolo dei Caraibi; la cosa interessante per noi europei è quella di potere partire anche con la sola carta d’identità e spendere tranquillamente la nostra moneta. Queste splendide isole, se pur distanti migliaia di chilometri sono territorio francese e quindi europeo a tutti gli effetti!

A Guadalupa è possibile organizzare una vacanza fai da te, provvedendo al volo, al soggiorno in uno dei tanti alberghi o addirittura affittare una camera o una casa presso privati. Assolutamente è necessario prenotare un’auto a noleggio per tutto il periodo della vacanza. Ho sperimentato che è il modo migliore per potere girare autonomamente e scoprire gli angoli più nascosti di Gwada, questo è il nome creolo di quest’isola da sogno.

Per l’alloggio ho scelto di prenotare una camera in un grazioso hotel a Sainte Anne, il paesino è ben fornito di negozi e ristoranti, ma soprattutto ogni giorno si tiene un caratteristico mercato dove comprare frutta e ortaggi. Questa è senz’altro una dritta per chi sceglie la soluzione di bed&breakfast e quindi non vuole essere legato agli orari dei ristoranti o per chi vuole davvero spendere poco.

Nei pressi di Sainte Anne si trova la splendida spiaggia di La Caravelle, una lingua di sabbia bianchissima e che ad una delle estremità offre una suggestiva laguna circondata da un fitto palmeto.

In vacanza a Guadalupa è possibile fare numerose escursioni alle isole più piccole del suo arcipelago, senza dubbio è stata entusiasmante quella a Ilet à Caret, un isola disabitata del celebre parco marino protetto del Grand Cul de Sac Marin. Si tratta di un piccolo isolotto di sabbia finissima e ricco di mangrovie, molto importante dal punto di vista naturalistico e che offre angoli di mare tra i più belli e suggestivi al mondo.

Le spiagge da “cartolina” a Guadalupa sono davvero tante, ognuna con le sue peculiarità e spunti di approfondimento, l’unico problema è che alla fine della vacanza è davvero difficile doversi convincere a tornare a casa!!!

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