Il Tempio dei Guerrieri è una delle principali strutture presenti all’interno della vastissima area archeologica Maya di Chichén Itzá, situata nel nord della Penisola dello Yucatan, pochi km ad est dalla città di Merida.
Dichiarato patrimonio dell’umanità Unesco nel 1988, l’intero complesso è stato riportato alla luce nella seconda metà del XIX secolo e da lì studiato in tutta la sua complessità e nei significati della simbologia delle costruzioni della principale civiltà precolombiana.
Il sito di Chichén Itzá comprende numerosi edifici, templi, palazzi governativi e religiosi. Spiccano tra questi El Castillo, il Complesso di Las Monjas, il campo da gioco della palla, El Caracol ed il Tempio dei Guerrieri.
Quest’ultimo consiste è un’immensa piramide a larghi gradoni alla cui sommità è posta una scala che indica l’entrata al tempio. Proprio prima dell’ingresso è posta la statua Chac Mool. Con questo nome si indicava la tipica statua mesoamericana: essa riproduce una figura umana, forse femminile, che si trova in una posizione reclinata ma con la testa rivolta verso il lato destro del corpo. Sul ventre ha un vassoio all’interno del quale venivano probabilmente inserite le offerte durante le cerimonie dei sacrifici.
La piramide presenta una lunga fila di colonne intagliate che raffigurano dei guerrieri Maya.
Nei pressi del Tempio vi è una piazza piuttosto larga denominata Il Grande Mercato e circondata da pilastri.
L’intero sito di Chichén Itzá è il secondo complesso archeologico più visitato del Messico e proprio il turismo è la fonte economica principale che consente anche la conservazione delle strutture presenti al suo interno.
